Immagina di andare oggi nella tua cantina. Osserva attentamente le decine e decine di oggetti dei quali non ricordavi neppure l’esistenza. Non li hai mai buttati.
“….. Chissà…. Forse… una di queste cose potrebbe servirmi….”
Magari c’è così tanta confusione nella cantina che non sai proprio dove mettere i piedi oppure… al contrario, potresti essere una persona ossessionata dall’ordine e anche la tua cantina e assolutamente piena di oggetti, allineati su scaffali o cassetti, in maniera forse ossessiva.
Comunque sia, le cose sono lì, da anni e non sai neppure più cosa ci sia esattamente. L’importante per te è che tutto resti così com’è.
Osserva oggi la tua cantina con occhi diversi. Focalizza gli oggetti. Quante cose vedi oggi nella tua cantina davvero inutili???? Eppure sono lì, da tanto tempo e non le butti, né le regali ad altri, né le dai a qualcuno che libera le cantine, né le vendi ad un mercatino dell’usato. No. Le tieni lì e e uscendo dalla stanza non ti ricorderai neppure ciò che hai appena visto, fino a che, tra qualche anno, non deciderai di tornare ad “osservare” e scuotendo la testa… rimanderai l’arduo “compito”.
Così come accade nella tua cantina, allo stesso modo questo è ciò che accade in te.
La tua mente è piena di robaccia inutile che crea caos e disagio. Ma è lì e sei così affezionato a questi pensieri che non li butteresti mai via , anche se minano la tua leggerezza personale di oggi.
(continua)
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